SELFIemployement: come diventare imprenditore

Sei giovane tra i 18 e i 29 anni e il tuo sogno è diventare un imprenditore? Pensi di avere un’idea vincente? Allora questo articolo fa proprio al caso tuo, leggilo per conoscere l’iniziativa SELFIemployement.

Quasi mille iniziative finanziate in un solo anno, un totale di agevolazioni concesse che ammonta a ben 30 milioni di euro e più di 1700 nuovi posti di lavoro creati: questi i numeri dell’iniziativa SELFIEmployment, che finanzia l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali con prestiti a tasso zero. Il Fondo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro.

Un programma per diventare imprenditori che si rivolge ai NEET

L’iniziativa si rivolge ai giovani tra i 18 e i 29 anni che non studiano, non lavorano e nemmeno seguono un corso di formazione professionale, i cosiddetti NEET. La parola NEET è un acronimo inglese che sta per “Not in Education, Employment or Training” e in Italia la percentuale è davvero alta, soprattutto in confronto agli altri Paesi europei: secondo l’ultimo rapporto Istat 2018 sul Benessere equo e sostenibile, un giovane su quattro è un NEET e in questo triste primato siamo secondi solo a Cipro, Grecia, Croazia, Romania e Bulgaria.

Abbiamo già parlato della generazione NEET. Leggi l’articolo GENERAZIONE NEET

I 3 passaggi del progetto SELFIemployement per diventare imprenditore

Innanzitutto l’iscrizione a Garanzia Giovani, il programma di iniziative finalizzate a migliorare l’occupabilità dei ragazzi sotto ai 30 anni attraverso iniziative, servizi e finanziamenti. Ci si iscrive a Garanzia Giovani registrandosi online a questo link (http://www.garanziagiovani.gov.it/Pagine/Aderisci.aspx). Una volta sottoposto il modulo, sarà la Regione di appartenenza, o quella che avrai scelto, a indirizzarti a uno Sportello per l’Impiego per completare la procedura.

Se sei già iscritto a Garanzia Giovani, puoi iniziare il percorso SELFIemployement iscrivendoti e compilando un test attitudinale per valutare la tua propensione all’imprenditorialità. Se sei già in possesso di un piano imprenditoriale puoi saltare il terzo passaggio e presentare direttamente la domanda di accesso ai fondi.
Altrimenti, puoi partecipare all’iniziativa di formazione e accompagnamento “Yes I Start Up” dell’Ente Nazionale per il Microcredito o ad altri percorsi di accompagnamento all’imprenditorialità, se attivati nella tua Regione. Il corso di formazione, della durata di 80 ore, ti permetterà di costruire il tuo piano aziendale, necessario per presentare la domanda di accesso al Fondo.
Riepilogando, per richiedere l’accesso ai fondi bisogna essere:
– giovani tra i 18 e i 29 anni
– NEET, ovvero non impiegati in percorsi di studio o formazione e disoccupati
– iscritti a Garanzia Giovani

Il percorso SELFIemployement è così strutturato:
– test attitudinale all’iscrizione
– percorso di formazione e accompagnamento all’imprenditorialità (facoltativo)
– creazione di un business plan per compilare la domanda di accesso ai fondi
Le iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità possono essere avviate presentando la domanda sotto forma di imprese individuali, società di persone, società cooperative composte massimo da 9 soci oppure come associazioni professionali e società tra professionisti. Tali imprese, società o associazioni non possono essere state costituite da più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda.