Sempre maggiore attenzione è dedicata al cibo: assistiamo al moltiplicarsi di show culinari, rubriche, blog, associazioni di settore e soprattutto a una moltitudine di post su Facebook e foto su Instagram. Il cibo, tra tradizioni culturali, arte e sperimentazione, assume nuove forme e si sviluppano tendenze innovative e sperimentali e nuove professionalità: tra queste spicca il Food Design.
Food Design significa letteralmente “progettazione del cibo” e non è soltanto un fenomeno culturale ma è una vera e propria disciplina specialistica che unisce arte e tecnica culinarie e analisi sociologica e culturale attraverso gli aspetti sensoriali, ambientali ed economici delle pietanze commestibili. In altre parole, il Food Design studia ogni singolo aspetto dell’atto di alimentarsi, a partire dalla ricerca delle motivazioni che ci spingono ad assumere le pietanze e dal contesto sociale e ambientale, analizzando poi gli aspetti chimici, fisici e nutrizionali degli ingredienti e dei materiali. L’obiettivo di questo studio è quello di progettare e creare prodotti alimentari che siano in grado di soddisfare pienamente le esigenze di chi li consuma e li utilizza. Il Food Design può essere applicato a:
- Cibo
- Strumenti per il consumo del cibo
- Utensili per la preparazione del cibo
- Packaging
Per essere definito tale, un prodotto di Food Design deve rispondere a precisi canoni: deve essere ergonomico, ovvero deve essere progettato in modo da offrire la migliore interazione possibile a chi lo utilizza, deve avere una specifica utilità, essere gradevole dal punto di vista estetico e riproducibile. Ad esempio, un famoso caso di Food Design è la celebre Cookie Cup, la tazzina del caffè commestibile fatta con una cialda di biscotto croccante.
Non solo aspetto gradevole delle pietanze o oggetti culinari dalle forme curiose e accattivanti ma una disciplina che spazia dall’ingegneria alla scienza della nutrizione, dalla cucina al design, dalla chimica all’arte. Assistiamo ai primi esperimenti di Food Design agli inizi del 2000 in Francia, e dopo solo qualche anno in Italia. Man mano, la neonata disciplina riceve sempre più consensi e applicazioni commerciali, e molte sono le richieste da parte di aziende e industrie alimentari in cerca di studi specifici e professionisti del settore. Esistono svariate scuole e corsi di formazione per avvicinarsi al mondo del Food Design, ad esempio a Roma vengono organizzati presso l’Italian Genius Academy (http://www.italiangeniusacademy.com/corso/food-design/)