Per l’aggiornamento costante delle competenze professionali l’e-learning sta assumendo sempre più un ruolo centrale. In realtà, ogni giorno accade che ognuno di noi fruisca di contenuti di e-learning senza rendersene conto: un video su Google che spiega come preparare una determinata ricetta, un tutorial su Youtube che mostra come smontare il display del proprio smartphone, la lezione di yoga su Zoom, il video della fashion blogger che mostra come truccarsi per la sera e così via. Sono tutti contenuti quasi sempre di elevata qualità, molto gratificanti perché ben costruiti.
Per aumentare il coinvolgimento e la retention di un corso e-learning è fondamentale che la progettazione del corso e dei suoi contenuti siano di alta qualità.
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Come migliorare coinvolgimento e retention in un corso?
Un corso per essere efficace e migliorare sia il coinvolgimento che la retention deve avere le seguenti caratteristiche:
- Avere contenuti interessanti, fornire spunti di riflessione e soprattutto comunicare con chiarezza all’utente. Il docente deve utilizzare un linguaggio chiaro e facilmente comprensibile.
- I video devono essere esplicativi e rendere facilmente comprensibili gli esempi cui fanno riferimento.
- I documenti ed i file di approfondimento devono aiutare gli utenti ad accrescere le informazioni già fornite dal corso.
- I test di verifica devono essere facilmente comprensibili e pertinenti all’argomento del corso.
L’e-learning non deve essere visto come un punto di arrivo, come il momento in cui l’utente termina il corso ricevendo un attestato. Ma deve essere piuttosto pensato come un allenamento quotidiano necessario per tradurre gli esercizi in abilità e trasformare i contenuti del corso in nuove competenze acquisite.
L’importanza dei contenuti di qualità dell’e-learning
Solo contenuti di buona qualità garantiscono coinvolgimento e conservazione delle conoscenze. La progettazione di un corso di formazione online è complessa e richiede moltissimo tempo, soprattutto per i contenuti video. Per fare tutto ciò occorre conoscere le meccaniche cognitive e le soglie di attenzione delle persone, affinché i contenuti siano efficaci dal punto di vista didattico. I contenuti non devono essere banali, contorti o difficilmente comprensibili.
Ricorrere ad un copywriter che si occupi della progettazione dei contenuti più idonei in relazione alla piattaforma online utilizzata, può divenire indispensabile quando i contenuti sono particolarmente strutturati e complessi.
Anche la qualità grafica e quella dei montaggi devono essere elevate, affinché sia rafforzata l’efficacia comunicativa veicolata mediante i contenuti visuali. Ricordiamo che oggi i migliori comunicatori sui social network e su Youtube confezionano video brevi ma di alta qualità.
Gli utenti di un corso online sono abituati ormai a fruire di contenuti digitali ben fatti e strutturati. Per questo motivo i partecipanti ad un corso online si aspettano altrettanto.
Naturalmente, non è possibile fornire un training facendo uso di un unico formato, sperando che questa vada bene per tutti e sia capace di attrarre l’attenzione di qualsiasi tipologia di utente. Per questo motivo una buona piattaforma di e-learning deve contenere una vasta libreria di contenuti.
Quali sono i contenuti di e-learning di maggiore qualità?
- MICROLEARNING. Oggi i contenuti possono essere fruiti in mobilità ed ovunque: da casa, in ufficio, in palestra o in auto. Per questo motivo diverse piattaforme hanno pensato alla possibilità di fornire contenuti accessibili in qualunque momento e da qualsiasi luogo. Si tratta di contenuti brevi, podcats, tutorial e infografiche estremamente coinvolgenti, i quali agevolano la retention.
- SNACKABLE CONTENT. Le persone sono sempre più distratte da mille cose, si fa fatica a catturarne l’attenzione anche solo per pochi minuti. La distrazione dovuta a innumerevoli stimoli esterni provoca la caduta del nostro interesse nell’immediato. Questo discorso vale anche per la formazione a distanza, nella quale è necessario escogitare soluzioni efficaci per mantenere sempre alta l’attenzione degli utenti. Per questo motivo è importante strutturare contenuti smart, estremamente veloci da fruire, che utilizzano fortemente tecniche di comunicazione visuale. Lo storytelling e la sceneggiatura sono fondamentali in questo caso per costruire un corso e-learning coinvolgente. I migliori progetti formativi innovativi utilizzano nei loro contenuti meme, gif animate e minivideo.
- SELF LEARNING. Probabilmente è una delle forme più efficaci e moderne di apprendimento. Tutti sappiamo che online si trova praticamente la risposta ad ogni domanda e la soluzione a qualunque problema, pur complesso che sia. Canali come Youtube, Facebook, piattaforme online specializzate praticamente in qualsiasi campo, mettono a disposizione un’enorme quantità di contenuti.
Ogni utente, quindi, ha la possibilità di accedere liberamente a questi contenuti progettandosi un percorso di formazione professionale. Combinando differenti e molteplici fonti, gli utenti hanno la possibilità costruirsi un percorso di autoapprendimento.
In questo processo sono facilitati dai motori di raccomandazione che mediante degli algoritmi al loro interno, propongono agli utenti le migliori fonti per progettare il percorso di autoapprendimento, tenendo conto dei loro interessi. Un po’ come accade quando sfogliamo il catalogo di Netflix o di Spotify che ci suggeriscono i contenuti più adatti a noi sulla base dei nostri gusti personali. - GAMIFICATION. Questa modalità di reclutamento si è diffusa esponenzialmente negli ultimi anni nell’ambito dei dipartimenti di Risorse Umane delle aziende, sia per individuare e selezionare i migliori talenti sia per implementare la formazione dei propri collaboratori in maniera più coinvolgente aumentando la retention.
Le piattaforme di e-learning oggi traggono dall’universo del virtual game degli elementi tipici del gioco, come le sfide, le classifiche a punti, i livelli di difficoltà da raggiungere e superare e così via. Diversi provider di contenuti per e-learning hanno però ampliato il concetto, mutuandolo da altre realtà. Ad esempio, nei corsi online i contenuti possono basarsi sul concetto di cooperazione tratto da un gioco come Fortnite, oppure sul concetto di serialità, caratteristico dalle piattaforme video.
I contenuti possono anche avere origine dalle moderne tecnologie di realtà virtuale, le quali trovano applicazione in determinati ambiti formativi che richiedono la simulazione di particolari situazioni o condizioni, come nel caso del pilotaggio degli aerei o di altri mezzi.
Solo grazie ai contenuti di qualità si migliora il coinvolgimento delle persone.
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