L’importanza dello sceneggiatore

Oggi per chi aspira a “scrivere” un film c’è una possibilità formativa totalmente a carico delle Regione Lazio: nell’ambito dell’importante progetto Torno Subito 2016, l’ente Roma Lazio Film Commission, assieme a noi di Ass.For.SEO, ha organizzato corso di sceneggiatura presso la EICTV – Escuela Internacional de Cine Y Television de San Antonio de Los Banos, a Cuba. Ma chi è lo sceneggiatore?

“Ciak, si gira!” Questo pensiamo tutti quando immaginiamo la realizzazione di un film.
Ma un film, prima che sul set, vive in un copione, dove vengono scritti gli avvenimenti, le singole scene, i dialoghi, che costituiscono una traccia per il regista e per l’intera troupe. Chi si occupa di questo momento fondamentale della nascita di un film è lo sceneggiatore: è lui scrive il copione, pensa alle diverse scene e le trasforma in una serie di dialoghi da recitare.
Lo sceneggiatore dunque una professione creativa e artistica al 100%: bisogna avere tante competenze diverse e complementari, dall’originalità alla fantasia, alle capacità dialettiche, perché il linguaggio in questo lavoro è fondamentale. È lo sceneggiatore che crea i protagonisti della storia, li delinea e gli attribuisce loro complessità e profondità, ma al contempo racconta i fatti e detta i tempi del film, con dialoghi serrati o diluiti, divertenti o intensamente drammatici.
Per essere bravi sceneggiatori occorre avere molto talento e, come detto, grande immaginazione. Ma come in ogni altra attività lavorativa, le doti naturali non bastano: bisogna invece studiare e specializzarsi in un corso di laurea come il DAMS – acronimo di Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo –, in una facoltà umanistica o, naturalmente, in una scuola di cinematografia, come il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Insomma, la formazione è alla base di questa professione, e la cultura e l’esperienza acquisita durante gli anni rappresentano un bottino che uno sceneggiatore utilizzerà durante la sua carriera per poter scrivere copioni interessanti, che daranno vita a bei film.
Da cosa traggono ispirazione le vicende che racconta? La risposta è complessamente semplice: da tutto! È possibile, infatti, trarre la trama di una storia da fatti di vita realmente accaduti, o di attimi vissuti durante l’infanzia. Capita spesso però, che i film siano tratti dalla letteratura. Per questo motivo uno sceneggiatore deve sempre studiare: opere del passato, naturalmente, ma anche quelle più moderne.
Come diventare sceneggiatore? Non c’è una via sicura, né un percorso univoco. Se si ha già qualche idea e la possibilità di utilizzare una telecamera, si può realizzare un cortometraggio con cui partecipare a concorsi e selezioni. Oppure si può tentare di inviare un copione pronto (e considerato valido!) a sceneggiatori e registi, anche se non sarà facile ottenere risposta! L’importante è perseverare con pazienza e continuare ad esercitarsi con la scrittura, e naturalmente allargare il più possibile le proprie conoscenze.