L’apprendistato è una forma di contratto a tempo indeterminato rivolto ai giovani nella fascia di età tra i 15 e i 29 anni, che intendono formarsi professionalmente lavorando. La sua finalità è l’occupazione dei giovani e il loro inserimento nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di una qualifica professionale.
L’apprendistato è il contratto che consente alle aziende di assumere i giovani tra i 15/18 anni e i 29 anni, beneficiando di una serie di benefici economici e agevolazioni fiscali, ma assumendosi al contempo il compito di formare professionalmente gli apprendisti fornendo loro le competenze adeguate allo svolgimento dei diversi lavori.
La caratteristica principale del contratto di apprendistato è il contenuto formativo: è un contratto di lavoro a tutti gli effetti, che prevede l’erogazione di un adeguato stipendio da parte dell’azienda e l’effettivo svolgimento di un lavoro, ma ha come scopo la formazione professionale dell’apprendista, internamente o esternamente all’azienda. Il contratto di apprendistato, inoltre, prevede l’assistenza per motivi di infortunio, il congedo matrimoniale, l’indennità di maternità.
La durata minima del contratto di apprendistato è di sei mesi, mentre la durata massima è sei anni. Al termine del periodo formativo l’azienda può decidere di proseguire il rapporto lavorativo assumendo il giovane a tutti gli effetti.
I contratti di apprendistato si dividono in tre categorie:
1. Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore
Questo tipo di contratto è rivolto ai giovani senza qualifica o diploma professionale, prevalentemente la fascia tra i 15 e i 18 anni, poiché permette loro di conseguire un titolo professionale alternando lavoro e studio. La sua durata non può essere superiore ai tre anni, o ai quattro nel caso di corsi quadriennali.
2. Apprendistato professionalizzante
L’apprendistato professionalizzante è rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni compiuti, ma l’età minima sale a 17 se si possiede un attestato professionale. È aperto a tutti i settori di attività e consente di ottenere una qualifica professionale attraverso una formazione sul lavoro e un apprendimento tecnico. Ha una durata minima di sei mesi e massima di 6 anni, in base a quanto stabilito dalla contrattazione collettiva.
3. Apprendistato di alta formazione e ricerca
Anche la forma contrattuale di apprendistato di alta formazione e ricerca è rivolta ai giovani dai 18 ai 29 anni compiuti, ma la durata varia a seconda del titolo di studio che si mira a conseguire. Attraverso questo contratto è possibile lavorare e conseguire un diploma di scuola secondaria superiore, un diploma professionale di tecnico superiore, un diploma di laurea, un master o un dottorato di ricerca. È possibile inoltre utilizzare questa formula per il praticantato che permette l’accesso agli ordini professionali.
I periodi del primo e del secondo tipo di apprendistato sono sommabili, ma non possono comunque superare i 6 anni.