FAD o E-learning, caratteristiche e vantaggi

Nell’ultimo anno, a causa della pandemia, non abbiamo fatto altro che sentir parlare di FAD – Formazione a distanza o di E-learning. Scopriamo cosa si intende con questi due termini entrati forzatamente nel nostro vocabolario a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo.

Cosa si intende per Formazione a distanza ed E-learning?

La FAD – Formazione a distanza o E-learning è una modalità di formazione i cui tratti caratteristici sono la separazione fisica fra studenti e docenti, l’utilizzo di piattaforme tecnologiche e strumenti multimediali fra loro connessi mediante Internet, la distribuzione del materiale didattico attraverso una struttura tecnologica.

In pratica la FAD sfrutta la tecnologia del web per veicolare l’apprendimento, con una condivisione di lezioni, test valutativi, materiale didattico e feedback fra docenti e studenti.

Le caratteristiche principali della FAD

La FAD è un tipo di formazione che non richiede la compresenza di studenti e docenti. Può essere sincrona o asincrona:

  • in modalità sincrona presuppone che docente e studente interagiscano immediatamente e condividano nello stesso istante materiale didattico, informazioni e nozioni. Quindi sono tutti contemporaneamente connessi nello stesso momento, in una lezione che è molto simile alla classica lezione in presenza. Tipico esempio di lezione in modalità sincrona è il webinar;
  • in modalità asincrona invece, le lezioni sono precedentemente registrate. In questo caso il docente registra la lezione, integrandovi slide ed altro materiale didattico, mettendola a disposizione dello studente che ne potrà usufruire a suo piacimento ed in un secondo momento. Sono lezioni in modalità asincrona le lezioni on demand.

Nella modalità sincrona, maggiormente apprezzata da coloro che apprendono, la comunicazione fra docenti e studenti è “a due vie”. Quindi vi è uno scambio di informazioni dall’alto verso il basso e viceversa, con un’interazione continua. La formazione a distanza si caratterizza non solo per il fatto che studente e docente non si trovano fisicamente nello stesso luogo, ma per il fatto che vi è un’interazione di qualità fra tutti i partecipanti, coniugando i tratti tipici della formazione a distanza con quelli della formazione in presenza.

Nella formazione a distanza si alternano momenti di studio individuali a momenti di relazione a distanza fra gli attori del processo didattico. Questi momenti di relazione di gruppo sono molto importanti, sia perché si crea una comunità che condivide le esperienze e le conoscenze del singolo per metterle a disposizione di tutti, sia perché si riduce l’isolamento dei singoli. A volte i corsi prevedono anche il formarsi di gruppi di lavoro che si focalizzano su specifici argomenti trattati. Per questo, quando si parla di Formazione a distanza, si intende una forma di apprendimento collaborativo, nel quale i corsi sono gestiti da uno o più tutor in un percorso ben strutturato.

Con l’espressione Formazione a Distanza si intende anche l’E-learning, ovvero qualsiasi modalità di formazione che viene erogata per mezzo di strumenti multimediali come personal computer, tablet e smartphone utilizzando una connessione ad internet. L’uso delle tecnologie multimediali agevola l’apprendimento, facilitando l’accesso ai servizi ed alla collaborazione a distanza. Questa modalità di formazione può essere applicata in diversi ambiti: scolastico, universitario ed aziendale.

In ambito prettamente scolastico ci siamo ormai abituati a sentir parlare di DAD, Didattica a distanza, ovvero l’erogazione della didattica scolastica attraverso Internet. La DAD non corrisponde strettamente all’E-learning o alla FAD perché trasferisce semplicemente le lezioni dalla cattedra al video del computer, senza né un’interazione di qualità né uno scambio efficace fra docente e studente. Il materiale didattico, inoltre, viene reso disponibile al termine del momento formativo e viene studiato successivamente dagli studenti. Quindi il momento in cui si riceve la formazione ed il momento in cui si studia il materiale didattico sono separati. L’E-learning e la FAD, invece, basano la loro efficacia sul rendere disponibile il materiale didattico prima della lezione, con un’interazione continua docente-studente.

Meglio la FAD in modalità sincrona o asincrona?

Entrambi i metodi presentano alcuni vantaggi ma anche dei punti di debolezza. In modalità sincrona si possono seguire le lezioni da qualsiasi posto, da casa come in ufficio, basta una connessione Internet. Il docente è collegato contemporaneamente con gli studenti, quindi può rispondere in tempo reale alle loro domande e togliere subito i loro dubbi qualora emergesse la necessità di approfondire qualche aspetto della lezione.

Uno degli svantaggi è che qualora la qualità della connessione Internet non fosse buona e ci si disconnettesse, la lezione non verrebbe ripetuta. Inoltre bisogna attenersi ad un orario prestabilito visto che la lezione prevede la compresenza di docente e studenti.

Anche in modalità asincrona si può assistere alla lezione collegandosi da qualsiasi posto. Poiché la lezione è registrata, l’utente può assistervi nel giorno ed all’orario che più gli fa comodo, avendo anche la possibilità di rivederla se necessario. Lo svantaggio è che il docente non è in presenza, quindi non può essere interrogato e non si possono chiarire all’istante gli eventuali dubbi che possono sorgere.

La scelta dell’una o dell’altra modalità dipendono dalle esigenze specifiche dello studente e dalla sua disponibilità. In linea generale, in modalità sincrona l’efficacia della formazione è superiore proprio per l’interazione che si instaura e per l’immediatezza delle risposte ai quesiti posti.

I fattori necessari per la buona riuscita della FAD

  • Motivazione degli studenti
  • Obiettivi da raggiungere chiaramente espressi e relativi tempi
  • Fornire materiale didattico adeguato
  • Monitorare costantemente la comprensione
  • Dare agli studenti un continuo feedback sugli argomenti trattati
  • Fornire adeguato supporto e revisione degli argomenti per gli studenti che manifestano maggiori difficoltà di apprendimento

Riguardo al materiale didattico, questo deve essere naturalmente adeguato agli strumenti tecnologici utilizzati per la condivisione. Deve essere il frutto di un progetto didattico strutturato e non una semplice trasposizione in PDF delle nozioni del docente.

I vantaggi della Formazione a distanza

  1. Abbattimento dei costi e risparmio di tempo
    Gli studenti non hanno necessità di spostarsi o di viaggiare, possono seguire i corsi da casa o da qualsiasi luogo del mondo, basta una semplice connessione Internet. Non devono, quindi, sostenere alcun costo di vitto, alloggio o viaggio, ma solo quello dell’iscrizione al corso.
  2. Flessibilità
    Il fatto di poter seguire le lezioni ovunque ci si trovi, anche in un bar se si vuole o comodamente dalla propria scrivania, consente di gestire l’apprendimento in maniera estremamente flessibile. Gli istituti che organizzano i corsi solitamente registrano le lezioni, per cui gli studenti hanno anche la possibilità di seguirle negli orari per loro più comodi, oppure di registrarle per poi ripetere quegli argomenti che non hanno assimilato bene.
  3. Personalizzazione del corso
    I corsi erogati tramite FAD sono sempre più simili ad una lezione in presenza, grazie anche agli strumenti tecnologici che abbiamo ora a disposizione. Mediante le moderne piattaforme ed i supporti elettronici che mettono a disposizione strumenti di condivisione, lavagne e live chat, si possono condividere file, grafici e documenti di ogni tipo, consentendo a tutor e docenti di interagire in maniera molto personale con il singolo studente.
  4. Formazione estesa ad un vasto pubblico
    La FAD, proprio perché richiede semplicemente una connessione Internet ed uno strumento multimediale con quale collegarsi, consente l’apprendimento ad un pubblico molto più vasto. I corsi, infatti, sono fruibili da tutte quelle persone che altrimenti non potrebbero frequentare i normali corsi tenuti in presenza da un Istituto. Ad esempio, persone che risiedono in luoghi sperduti oppure che lavorano a tempo pieno e hanno poco tempo libero a disposizione.
  5. Ottimizzazione dell’organizzazione didattica
    Grazie al fatto che la Formazione a Distanza non necessita di aule fisiche né è soggetta a limiti particolari.
    Anche l’organizzazione didattica né trae beneficio, perché non c’è la necessità di creare classi con un numero massimo di studenti.

Possono partecipare contemporaneamente decine di persone senza penalizzare la qualità della formazione erogata. Per l’Istituto che organizza l’E-learnig non c’è addirittura neppure la necessità di avere delle aule fisiche nelle quali svolgere la didattica.