Il tuo sogno è lavorare nel cinema?

A partire dalle piccole realtà artigianali fino ad arrivare alle grandi produzioni di stampo hollywoodiano, il mondo del cinema offre molteplici percorsi e sbocchi lavorativi e le carriere da intraprendere possono essere le più disparate. Il requisito indispensabile per lavorare nel cinema è la capacità di operare in team: per tutta la durata delle riprese, infatti, tutti gli operatori sono chiamati a collaborare gomito a gomito, indipendentemente dalle mansioni che svolgono e dal ruolo che ricoprono.

Lavorare nel cinema: lo sceneggiatore

Che si tratti di un colossal o di un cortometraggio, il ruolo dello sceneggiatore è sempre di vitale importanza: a lui (o lei) spetta il compito di catturare l’attenzione dello spettatore e di mantenerla viva fino alla fine della proiezione della pellicola.
La storia da raccontare può essere creata ex-novo, oppure allo sceneggiatore può essere chiesto di riadattare un testo già esistente “a misura di schermo”. Tra le qualità che non devono mancare a uno sceneggiatore ci sono: abilità nella scrittura e nelle tecniche cinematografiche, creatività e flessibilità.

Lavorare nel cinema: attore e attrice

Protagonisti e non, ognuno deve recitare la sua parte e immedesimarsi nel ruolo che è chiamato a svolgere. Quella dell’attore non è di certo una carriera facile da perseguire, nemmeno per chi possiede già una capacità innata di recitazione: essere chiamati a “cambiare pelle” molto spesso e a interpretare i personaggi più disparati secondo le indicazioni del regista e le esigenze del copione comporta notevoli sforzi e, come per tutte le professioni, un’adeguata formazione. Il metodo più famoso per affinare le tecniche di recitazione è senz’altro il Method Acting, altrimenti detto metodo Stanislavskij, che pone le sue basi nella “psicotecnica”, ovvero l’approfondimento psicologico del personaggio e la successiva immedesimazione nello stesso, tramite una serie di esercizi che hanno l’obiettivo di stimolare le emozioni da replicare in scena e un focus sulla comunicazione non verbale.

Lavorare nel cinema: il produttore

Lavora a stretto contatto con il regista ed è il responsabile degli aspetti commerciali e industriali di una produzione cinematografica. I suoi compiti spaziano dal valutare la commerciabilità di un soggetto, dal reperimento del budget e della sua distribuzione, passando per la composizione del cast degli attori e della definizione del programma di lavoro, fino ad arrivare alla promozione dell’opera finita. Per svolgere questa professione, sono molto importanti doti di leadership e organizzative.
Una professione affine è svolta da chi si occupa di management del settore cinematografico, una figura professionale in grado di ottimizzare le risorse economiche e gli strumenti gestionali economici e finanziari di un’impresa audiovisiva e d’intrattenimento.

Lavorare nel cinema: regista o filmmaker

Tra i ruoli più ambìti c’è lui, il regista, il direttore di tutte le operazioni che fanno in modo che la storia da raccontare si traduca in immagini in movimento. È lui, o lei, che dirige le riprese e le inquadrature, coordina e ispira gli attori, organizza e controlla anche il lavoro di tutti gli operatori. È sovente considerato l’autore del film, a causa del suo ruolo vitale e predominante nelle fasi più operative della realizzazione di un’opera cinematografica.

Lavorare nel cinema: narrative VR filmmaker

Con l’avvento delle nuove tecnologie, sono in evoluzione anche le professionalità che operano nel mondo del cinema e anche il classico ruolo del regista può assumere una nuova dimensione, soprattutto se combinato con le infinite potenzialità della realtà virtuale. Non esistono ancora lungometraggi realizzati utilizzando le tecnologie della Realtà Virtuale ma sono già molti progetti innovativi che puntano a grandi produzioni con l’obiettivo di utilizzare ambienti tridimensionali.
Un corso all’avanguardia, realizzato alla New York Film Academy e realizzato in collaborazione con Ass.For.SEO, intende guidare gli studenti attraverso i vari dettagli della produzione VR e del processo estensivo della post-produzione VR. Il corso è finanziato dal bando Torno Subito 2018 ed è rivolto a diplomati, studenti universitari o laureati, italiani e stranieri, dai 18 ai 35 anni residenti nel Lazio da almeno 6 mesi.
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I corsi si svolgono nelle più prestigiose Istituzioni di formazione negli audiovisivi a livello mondiale, come la New York Film Academy (NYFA) a New York e Los Angeles, l’Escuela Internacional de Cine y TV (EICTV) a Cuba, il Lee Strasberg Theatre & Film Institute a Los Angeles e la Business School del Sole 24 ore a Milano.