Garanzia Giovani è un piano europeo che comprende una serie di iniziative, servizi e finanziamenti per trovare lavoro dedicata a chi ha meno di 30 anni, non lavora e non segue percorsi scolastici o formativi. Serve a incentivare l’inserimento lavorativo di ragazzi fino a 29 anni di età.
Fa parte del progetto europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile nei Paesi aderenti. L’Unione Europea ha stanziato dei finanziamenti per gli Stati con tassi di disoccupazione superiori al 25%, tra cui rientra anche l’Italia. Questi fondi devono essere investiti in attività di formazione, politiche attive di orientamento, sostegno e aiuti per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.
La prima fase del programma si è conclusa a fine aprile 2016, con l’esaurimento della dotazione economica disponibile. L’Unione Europea ha, poi, stanziato nuove risorse fino al 2020. Nel 2018 è stato firmato un accordo tra il Ministero del Lavoro, l’ANPAL e Confimi Industria per l’alternanza scuola lavoro, programmi di responsabilità sociale d’impresa, la certificazione delle competenze, la conoscenza e l’innovazione digitale, lo scambio di know how e buone prassi, e iniziative di promozione e comunicazione.
A chi è dedicato il progetto
I destinatari della Garanzia Giovani sono i cosiddetti NEET (Not in Education, Employment or Training), ragazzi e ragazze che non lavorano, non studiano e non si formano. Ogni Regione italiana ha il compito di organizzare, coordinare e gestire le iniziative previste tramite strutture locali, ovvero Centri per l’impiego ed enti privati accreditati. All’interno di ogni ente accreditato c’è uno sportello informativo dedicato al programma.
I servizi disponibili di Garanzia Giovani 2020
Gli iscritti a Garanzia Giovani 2020 possono usufruire gratuitamente di servizi di
- Accoglienza e informazioni – per scoprire opportunità e corsi di formazione disponibili
- Orientamento tramite colloqui con operatori specializzati
- Formazione, orientata all’inserimento lavorativo (corsi individuali o collettivi per imparare una professione) o al reinserimento nel sistema di istruzione
- Aiuti nell’individuare le offerte di lavoro più adatte e nel preparare il giovane a candidarsi e a sostenere i colloqui
- Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale; apprendistato professionalizzante o Contratto di mestiere; apprendistato per l’Alta formazione e la Ricerca
- Tirocini, anche all’estero, in mobilità geografica nazionale e transnazionale. Ai tirocinanti viene riconosciuta un’indennità mensile di 500 euro e comunque non superiore a 3.000 euro in tutto il periodo. Se gli stagisti vengono assunti entro 60 giorni dalla conclusione dello stage, l’azienda riceve un incentivo economico
- Servizio Civile Nazionale Volontario, che dura 12 mesi ed è retribuito con uno stipendio di 433,80 euro
- Sostegno all’autoimprenditorialità, per avviare un’attività in proprio ricevendo assistenza dalla start-up alla fruizione degli incentivi economici con consulenze legali e finanziarie
- Mobilità professionale, sia in Italia che negli altri Paesi dell’Unione Europea. Per fare un’esperienza di lavoro all’estero o in un’altra Regione esiste un voucher che copre i costi di viaggio e alloggio per un periodo di 6 mesi
- Formazione a distanza, tramite e-learning e portali dedicati
- Agevolazioni economiche per le imprese che assumono i giovani iscritti
Come fare domanda
Per fare domanda basta registrarsi sul portale web dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro – ANPAL per aderire poi al programma, compilando l’apposito form. Si verrà contattati da un referente regionale entro 60 giorni per un primo colloquio.