Il progetto Rete Verde prosegue. Si è conclusa la fase di formazione e sono in fase di avvio gli stage presso le aziende del settore dove i partecipanti potranno mettere a frutto quanto appreso in aula.
Nato dalla collaborazione di tre organizzazioni del Terzo Settore, ENGIM – Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo (capofila del progetto), ASS.FOR.SEO e L’orto Magico, l’intervento è cofinanziato dall’Unione Europea (Asse II, inclusione sociale e lotta alla povertà, POR Lazio FSE 2014-2020) ed è diretto a rifugiati e giovani in condizioni di disagio psico sociale residenti nel Lazio. L’obiettivo è quello di creare una rete di agricoltura sociale che consenta di sensibilizzare il territorio e di porre le basi per lo sviluppo di un sistema stabile e duraturo di relazioni sociali, tali da consentire l’inserimento socio lavorativo di persone altrimenti escluse e favorirne un percorso di autoimprenditorialità.
A testimonianza del buon lavoro finora svolto, i partecipanti hanno organizzato un pranzo con i prodotti del loro lavoro. L’evento ha visto il coinvolgimento, oltre che dei destinatari dell’intervento e dei referenti delle tre organizzazioni attuatrici, anche degli operatori sociali.
L’occasione è stata così utile non solo per gustare ortaggi estivi raccolti e cucinati da loro con cura e passione, ma anche per ascoltare le loro storie, i loro vissuti, le loro difficoltà ed esigenze e per condividere spunti di riflessione per la prosecuzione del progetto.