L’Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni rappresenta una mappa precisa del lavoro e delle qualificazioni. La descrizione dei contenuti del lavoro proposta è il risultato di una lunga collaborazione e partecipazione di diversi soggetti istituzionali, e ha visto l’interessamento e l’adesione delle parti datoriali e sindacali, delle rappresentanze bilaterali, delle associazioni professionali, degli esperti settoriali e degli stakeholder del sistema lavoro-learning.
L’Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni è organizzato in tre sezioni: Atlante Lavoro, Atlante e Qualificazioni e Atlante e Professioni. Si tratta di una mappa dettagliata che descrive il mondo del lavoro e delle qualificazioni; descrive i contenuti del lavoro in termini di attività e di prodotti-servizi potenzialmente erogabili nello svolgimento delle stesse attività descritte. I contenuti del lavoro sono rappresentati e resi navigabili attraverso uno schema di classificazione formato da 24 settori economico professionali
Lo scopo di descrivere i contenuti del lavoro in un’ottica di processo, e quindi la possibilità di arrivare al dettaglio minimo delle attività, ha consentito il posizionamento delle singole qualificazioni, contenute nei Repertori regionali, nelle ADA (ambiti di attività), creando le premesse per un confronto.
L’Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni: a cosa serve
Istituito principalmente per assicurare il riconoscimento nazionale delle qualificazioni regionali, l’Atlante può supportare lo svolgimento di molte altre funzioni come ad esempio:
- il riconoscimento dei crediti formativi;
- la validazione delle competenze acquisite nell’esperienza;
- la certificazione delle competenze acquisite in contesti diversificati.
Inoltre, è da non trascurare il fatto che nei processi di orientamento al lavoro, nella consulenza orientativa, e nei servizi di bilancio delle competenze, l’Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni può costituire uno mezzo utile per comprendere le risorse di cui il soggetto è dotato e allo stesso tempo funzionale per valutare progetti professionali futuri. Allo stesso modo, in termini di consultazione, l’Atlante costituisce un riferimento essenziale per la progettazione formativa, di percorsi di accesso al mercato del lavoro e per lo sviluppo e la riqualificazione professionale o la riconversione professionale.
Il Repertorio delle Qualificazioni
Previsto dal d.lgs. n. 13/13, il Repertorio Nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali è il riferimento per la certificazione delle competenze.
Possono essere certificate solo le competenze riferite a qualificazioni incluse nel Repertorio Nazionale, che dovrebbe raccogliere le qualificazioni rilasciate da scuola, università, istruzione e formazione professionale, formazione professionale regionale e le professioni normate e regolamentate.
Le qualificazioni sono organizzate in tre sezioni:
- Secondo ciclo di istruzione: Istruzione e Formazione Generica e Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
- Istruzione superiore: Università, Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), Istruzione Tecnica Superiore (IFTS)
- Formazione prfessionale regioanle e IFTS: formazione regionale, Quadro Nazionale delle Qualifiche Regionali (QNQR), Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS)
Ogni qualificazione inserita nel Repertorio rimanda ad un’Area di attività (ADA), ad un processo e ad un settore dell’Atlante del Lavoro. La tabella delle equivalenze o correlazioni costituisce il fondamento per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali, per la loro certificazione (anche sotto forma di singole competenze) e per il riconoscimento di crediti.